Omosessualità e Psicologia

Omosessualità e Psicologia, un binomio complesso ? Spesso lo è, ma cosa possiamo chiedere al nostro psicoterapeuta?  Qualche opzione anche a Bergamo. Bergamo?

Prima di tutto la possibilità di esprimersi  liberamente, senza cercare definizione a priori.  

Non esiste una strada univoca all'omosessualità affermativa, ed è per questo che dobbiamo chiedere al terapeuta di non disgiungere il processo di formazione dell'identità sessuale dal più complessivo quadro evolutivo della persona. 

Ogni individuo, gay o lesbica, è un soggetto complesso e come tale deve essere considerato. Al terapeuta dobbiamo chiedere di comprendere gli stadi della formazione dell'identità omosessuale e tutto l'aiuto possibile per affrontare in modo corretto il delicato processo di coming out.  

Come e con quali strumenti il terapeuta supporta il processo di formazione e di consolidamento di identità sessuale 

Con un po di Teoria: sugli stadi evolutivi dell’identità sessuale, sui passaggi, sugli step, sui tempi.

Con  le strategie di fronteggiamento: quotidianità o situazioni complesse, come la capacità di coping e le abilità sociali

Con  le tecniche di facilitazione della crescita evolutiva e della dinamicità dell'identità stessa.  

Lo  psicologo: tanto ascolto.  anche a Bergamo?

Ascolto con gli occhi, con il sorriso, con l'empatia. Chiediamo ascolto accurato, di essere ascoltati con cura. La sola strada che porta a percepire il significato dell'identità individuare, e che aiuta, o anche solo supporta,  a prendere confidenza con le proprie sensazioni senza definirle, valutarle o addirittura giudicarle.