Omosessualità e Psicologia
Prima di tutto la possibilità di esprimersi liberamente, senza cercare definizione a priori.
Non esiste una strada univoca all'omosessualità affermativa, ed è per questo che dobbiamo chiedere al terapeuta di non disgiungere il processo di formazione dell'identità sessuale dal più complessivo quadro evolutivo della persona.
Ogni individuo, gay o lesbica, è un soggetto complesso e come tale deve essere considerato. Al terapeuta dobbiamo chiedere di comprendere gli stadi della formazione dell'identità omosessuale e tutto l'aiuto possibile per affrontare in modo corretto il delicato processo di coming out.
Come e con quali strumenti il terapeuta supporta il processo di formazione e di consolidamento di identità sessualeCon un po di Teoria: sugli stadi evolutivi dell’identità sessuale, sui passaggi, sugli step, sui tempi.
Con le strategie di fronteggiamento: quotidianità o situazioni complesse, come la capacità di coping e le abilità sociali
Con le tecniche di facilitazione della crescita evolutiva e della dinamicità dell'identità stessa.
Lo psicologo: tanto ascolto. anche a Bergamo?Ascolto con gli occhi, con il sorriso, con l'empatia. Chiediamo ascolto accurato, di essere ascoltati con cura. La sola strada che porta a percepire il significato dell'identità individuare, e che aiuta, o anche solo supporta, a prendere confidenza con le proprie sensazioni
senza definirle, valutarle o addirittura giudicarle.